“Negli itinerari sarà presente la figura di un geologo, archeologo o restauratore, esperti nel settore che vi coinvolgeranno nell’affascinante mondo della geo-archeologia”

La grotta del Romito

Il sito, risale al Paleolitico Superiore, contiene una delle più antiche testimonianze dell’arte preistorica in Italia. Si trova a Papasidero in provincia di Cosenza.

Le “gole” del fiume Lao

Il fiume Lao, lungo oltre 50 km, nasce in Basilicata nel parco nazionale del Pollino da Serra del Prete, a oltre 2.000 m di quota, nel territorio del comune di Viggianello (PZ). Qui prende il nome di Mercure e percorre la parte centro-meridionale della valle omonima. Alla confluenza con i fiumi Battendiero e il San Giovanni, nel territorio di Laino Borgo (CS), cambia nome in fiume Lao.

Il centro storico di Laino Castello

Il vecchio borgo abbandonato tra i monti del Pollino e la valle del fiume Lao.

Un piccolo Borgo arroccato che ha tanta storia in comune con Laino Borgo. Infatti sino al XVI secolo erano sotto lo stesso nome di “Laino”.

Il Santuario delle Cappelle

LAINO BORGO – Riproduzione dei luoghi Santi di Gerusalemme

Si narra che il santuario fu fondato da un devoto pellegrino, Domenico Longo che, di ritorno dalla Terra Santa decise di far costruire nel suo terreno, a Laino Borgo (CS), il santuario con alcune cappelline, ognuna rappresentante qualche luogo importante della vita di Cristo, della Vergine e di altri personaggi.

Leggi la relazione sul convegno del restauro delle cappelline a cura della Prof.ssa T. Barletta

Ultima cena

La Giudaica

LAINO BORGO – Processo a Gesù

Dal 1600 il venerdì santo (prima di Pasqua) si svolge la manifestazione della Giudaica, il processo a Gesù in forma di teatro itinerante con la partecipazione di circa 200 attori locali e molti figuranti tutti con costumi d’epoca. Tutto si svolge in Laino Borgo.

Il Pollino

Confine tra la Calabria e la Basilicata – Parco Nazionale del Pollino

Il parco del Pollino si trova al confine tra la Basilicata e la Calabria. Grazie alle sue preziose ricchezze oggi è considerato l’area protetta più estesa d’Italia. L’attuale profilo delle vette più elevate risulta fortemente modellato dall’azione di antichi ghiacciai dove è possibile ammirare il pino loricato. Consigliato a chi ama fare delle belle passeggiate, il trekking e l’escursionismo in generale o semplicemente rilassarsi in un luogo tranquillo.

Scroll to Top